Weekend di primavera. Non d’estate quando le temperature invogliano a stare in spiaggia. Ma il mare a Capalbio in Toscana in primavera, con i suoi colori intensi ha un fascino speciale e inaspettato. Sorprende vedere turisti, proprio in questa stagione, considerata “bassa” da albergatori e operatori del settore (ma a nostro parere non è così). E’ stata l’ottima occasione per un giro d’autore a Capalbio in Maremma Toscana. Ecco il racconto di questo interessante itinerario.
Weekend di Primavera: Capalbio
Arrivo a Capalbio e sistemazione presso il Capalbio Glamping Village che si affaccia proprio sul mare incontaminato della Maremma Toscana, all’interno dell’Oasi di Burano. Nato cinquant’anni fa come campeggio, oggi oltre alle piazzole per camperisti e campeggiatori offre la possibilità di soggiornare nelle nuovissime soluzioni Glamping direttamente sul mare. Dal 2013 questa nuova formula di vivere a contatto con la natura ha incantato turisti da tutto il mondo proprio per i comfort che offre. Tutte le Lodge Tent dispongono di bagno completo di wc, lavandino e doccia, alcune di cucina e di una meravigliosa veranda con arredo da giardino dove godere della brezza marina. Tra le varie tipologie è possibile scegliere la soluzione con una strepitosa terrazza vista mare, con jacuzzi esterna oppure la supermare ubicata di fronte alla spiaggia dove il mare è l’unico protagonista. Inutile sottolineare che ogni lodge ha un suo personale e originale allestimento in una location unica in Toscana.
Dal Glamping sul mare ci spostiamo a Capalbio per una vista all’antico Borgo Medioevale, una piacevolissima passeggiata sulle mura ed una visita al Castello, da poco ristrutturato è luogo di mostre e vernissage . Una delle stanze custodisce il Fortepiano Conrad Graf, uno strumento quasi unico sul quale componeva Giacomo Puccini. Il profumo proveniente dai numerosi ristoranti fa venire l’acquolina in bocca. E’ ora di pranzo ed a Capalbio si mangia rigorosamente la carne, vi consigliamo una tradizionale zuppa, l’acquacotta alla capalbiese, ed una bella grigliata di carne…magari di cinghiale! Il ristorante La Porta vi saprà accogliere e far degustare prelibatezze accompagnate da vini autoctoni per un’esperienza culinaria indimenticabile! Ottimo rapporto qualità prezzo!
Nel pomeriggio dalle 14:30 è un must la visita a Il Giardino dei Tarocchi (the Tarot Garden) di Niki de Saint Phalle. Parco dall’architettura gaudiana: sembra di entrare in un regno incantato dove la dimensione del tempo e dello spazio svanisce nella bellezza delle imponenti sculture: gli Arcani Maggiori. E’ considerato uno dei principali luoghi di arte contemporanea in Italia e nell’area toscana visitato da milioni di persone.
La giornata si conclude con il rientro in struttura e magari una cenetta chic a base di pesce al ristorante limitrofo “La Dogana”, dove degustare piatti unici in riva al mare.
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